Torta di mele della Rina

Quando faccio lavori fisicamente e psicologicamente logoranti, tipo il cambio armadi, mi viene poi sempre voglia di una coccola, ma una di quelle che mi faccia tornare bambina, che mi catapulti nella cucina di mia mamma mentre lei cucina ed io la guardo sognando di poterla imitare presto.

Beh, questa è una di quelle ricette che più di altre compie questo miracolo, era la torta “della Rina”, la vicina di casa, e quando ci ha fatto dono delle dosi esatte ci ha rese veramente felici!! Se si considera poi che è una torta quasi dietetica cosa volere di più??!!??

Le dosi della Rina


Per la sfoglia
6 cucchiai di farina 00
6 cucchiai di farina integrale
1 uovo
48 gr di olio (lei metteva 60 gr di burro ma viene uguale)
Latte qb per ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso


Per il ripieno
5 mele renette
Una manciata di noci, una di pinoli e una di uvetta
Tre cucchiai di marmellata di albicocche
Cannella a piacimento (io tanta)
Un nonnulla di zucchero di canna


La sfoglia va stesa molto sottile, poi si mette il ripieno spianandolo bene e si chiude con un altro disco sottile pizzicandolo per creare gli sfiati.


Si inforna a 200 per 40 minuti circa, deve iniziare a dorare. Quando è  cotta si spolvera con poco zucchero di canna e si copre con una tovaglia in modo da creare un peso sopra la torta e si lascia raffreddare… Assomiglia molto allo strudel ma un po’ più leggero….. E voilà… Tornata bambina!