Signore e Signori vi presento i gobeletti… o cobeletti, o cappelletti.⁣
⁣
Sono piccoli pasticcini a base di frolla al marsala composti da un contenitore più piccolo smerlato e un cappello che sigilla tutto racchiudendone la farcia, che può essere cotognata, come a Levante, oppure marmellata di pesche o albicocche, più usata a Ponente.⁣
⁣
La paternità di questi dolcetti è contesa tra Finalborgo (Savona) e Rapallo (Genova), anche se quest’ultima si è assegnata un punto partita riuscendo ad ottenere la DE.CO., denominazione comunale di origine, con i suoi cobeletti con la cotognata.⁣
⁣
Era tradizione, non so se è ancora così, che a Genova si preparassero i gobeletti per la fiera di Sant’Agata, il 5 febbraio, ed erano la conclusione della cena dei commercianti e ambulanti che vi partecipavano.⁣
⁣
Oggi si possono trovare anche confezionati, ma se avete occasione cercateli in pasticceria oppure provate a farli, vanno bene anche gli stampini da muffin, unica raccomandazione non abbondate con il ripieno altrimenti in cottura potrebbe fuoriuscire!⁣
⁣
Io li ho fatti con marmellata di albicocche e visciole, ma la fantasia può spaziare da creme al cioccolato, mele a tocchetti o pasticcera , io li preferisco con qualcosa che conferisca una certa acidità e li sgrassi.

Che ne dite, non sono scrigni preziosissimi?!?

Io li ho fatti così:

300 gr di farina 00

200 gr burro

100 gr zucchero a velo

1 tuorlo grande o 2 piccoli

1 cucchiaio di marsala o vino bianco o acqua fiori di arancio

pizzico di sale

Ho impastato tutti gli ingredienti velocemente ed ho messo il panetto a riposare in frigo 30 minuti.

Ho unto ed infarinato gli stampi, che devono essere piccoli così

li ho foderati con la frolla stesa in una sfoglia abbastanza sottile, li ho farciti ed ho chiuso lo scrigno ancora con la frolla, spennellando poi con tuorlo d’uovo o latte.

Infornato a 180° e tenuto d’occhio, devono appena dorare.