Corzetto, croxetto, crocetto… sono tutte forme dialettali con le quali si indica un formato di pasta tipico del levante ligure, ma che nel corso del tempo si è fatto conoscere anche nel parmigiano, un particolare intorno alla cittadina di Bedonia.

Grazie anche agli studi riportati dal museo della pasta di Parma, la parola corzetto probabilmente deriva dal gallico Krosu, che significa incavare, erodere. Meno probabile, ma pur sempre possibile, che derivi dal termine dialettale cruxetta (crocetta), indicando con questa la piccola croce che (forse) veniva impressa su uno dei due lati.

Da non confondere con i corzetti della Val Polcevera ( quelli tirati con due dita fino a raggiungere la forma di un otto), quelli Liguri sono dischetti di pasta, sottili ma non troppo, di diametro varibile ma mai troppo grandi da far spalancare le fauci e sono confezionati mediante l’uso di uno stampo in legno composto da due parti.

Con la parte inferiore, che deve essere munita di un bordo quasi tagliente, si taglia il dischetto, poi, con entrambe le parti, si imprime un decoro su tutti e due i lati del corzetto.

Questo stampo viene costruito tramite l’utilizzo del tornio impiegando legni pregiati come il pero, l’ulivo, il faggio ed il ciliegio.

L’origine degli stampi da corzetto è molto antica, nel ‘700 venivano addirittura citati nelle commedie di Steva de Franchi e pare che nello stesso periodo costassero quasi il doppio rispetto ai ravioli, proprio a causa della lavorazione.

Ad oggi si pensa che siano leggende quelle che vedono stemmi di famiglia impressi sui corzetti, oppure iniziali degli sposi durante i pranzi nuziali, anche se in realtà erano tantissime le famiglie che ne possedevano uno, non è infatti inusuale trovare nelle case dei levantini tetimonianze come questa (ed infondo credere a queste leggende ci piace tanto)

Posso però testimoniare, io che li costruisco , che ad oggi sono tante le famiglie che vogliono imprimere sul corzetto il loro stemma, il loro nome o qualcosa che li rappresenti, e sono tanti gli sposi che scelgono questa pasta con le loro iniziali impresse per il pranzo di nozze, quindi la leggenda sta diventando realtà!!!

I nostri stampi

Un po’ di personalizzazioni