Strudel

Ed ecco un’altra ricetta iconica per la mia famiglia: LO STRUDEL!⁣

La leggenda famigliare narra che fu la ricca signorina ” ‘striaca” a passare la ricetta alla nonna paterna prima di dover fuggire dal Friuli ( ovviamente se ne ignora il motivo) lasciandoci in eredità svariati servizi da tè decorati in oro zecchino che ancora oggi esibisco nella mia vetrina.

In realtà lo strudel austriaco è un po’ diverso da quello che si fa a casa nostra, la sfoglia sottilissima lo rende uniforme e quasi bagnato, il nostro invece ha una sfoglia croccante, da rompere tipo guscio per farne uscire i profumi…. E svenire!!!⁣

Io personalmente li adoro entrambi, ma seguo sempre la nostra ricetta per evocare un po’ anche il passato e chi non c’è più!⁣

Per farlo servono⁣
Per la sfoglia⁣
250 gr di farina oo (questa volta ho usato la tipo  1 e la sfoglia è venuta ancora più croccante)⁣
1 uovo
50 gr di burro fuso con qualche cucchiaio di acqua⁣
30 gr di zucchero⁣
Acqua tiepida qb⁣

Impastare fino ad ottenere una consistenza morbida ed elastica, fare riposare  sotto ad una pentola precedentemente riscaldata (come si vede nella storia in evidenza), quindi stendere una sfoglia molto sottile adagiandola sopra un grosso telo.⁣

Per il ripieno⁣
750 gr mele affettate sottili⁣
Un cucchiaio di zucchero di canna⁣
Due cucchiaiate di marmellata di albicocche⁣
Pinoli, noci e uvetta in abbondanza⁣
Cannella a profusione⁣

Nella ricetta originale della nonna il burro la faceva da padrone, sopra, sotto, dentro, fuori, impastato e soffritto con pane grattugiato nel ripieno… Io tengo al mio colesterolo, ma non così tanto da farlo crescere a dismisura quindi salto, ahimè, questi passaggi 😬.⁣

Una volta spalmato il ripieno sulla sfoglia, arrotolare aiutandosi con il telo,⁣
sigillare i lati ed infornare a 190 ° per circa 45/50 minuti.⁣

Una volta cotto coprirlo con una pioggia di zucchero a velo, inciderlo ed alla fuoriuscita dei vapori inspirare come se non ci fosse un domani!!!⁣